FABBROCINO FRANCESCO

Sociologo con tesi sulla storia e la teologia  della  Chiesa cattolica: dal modernismo al Concilio Vaticano II. Specializzatosi in Psicoterapia familiare  e relazionale all’ Università di Bari, Facoltà di Medicina e Chirurgia, nel 1995. Ha frequentato vari corsi di aggiornamento su molteplici argomenti: terapia sistemico-relazionale, terapia di gruppo, analisi transazionale, programmazione linguistica, colloquio motivazionale( W. Miller ,M.Meltzer,ecc), terapia narrativa, comunità terapeutica, Peer education, disturbi da abuso di sostanze con comorbilità, mediazione in caso di separazione genitoriale. Vincitore di una borsa di studio presso la Scuola filosofica di Alta Formazione presso l’Istituto italiano di Filosofia.
Ha frequentato un corso di sceneggiatura a Roma con autori di fama nazionale(G.Arlorio, G.Diana,H.Schleef,G.Cecere, F.Bruni).
Ha svolto attività di ricerca nella Scuole Secondarie per conto del Centro di Cultura S.Chiara; inoltre in qualità di responsabile di un osservatorio sociale ha pubblicato una ricerca sulla famiglia.
Si è sempre occupato del tema della famiglia sia nell’ambito della ricerca che in quello terapeutico pubblicando svariati contributi in merito: “La famiglia senza cure”,”Dalla famiglia nucleare a quella democratica”, “La famiglia come bene comune”, ( Il quotidiano di Foggia, 1996), “Il mondo relazionale dei minori”(indagine sulla famiglia a Manfredonia, 1997);”La domanda invisibile”, 1998; “Un modello di politiche pubbliche” in Umbria, Irres, 2000.
Docente di formazione a Roma; ha svolto la funzione di esperto del Tribunale di Perugia dal 2002 al 2014. E’ iscritto all’associazione magistrati della famiglia e dei minorenni. Si occupa di famiglia e tossicodipendenza a Spoleto.
Ha vinto vari premi come autore, tra cui nel 2006 uno relativo ad una commedia e nel 2010 il Premio Holden con il romanzo “Il fiore riciclato”, con il quale ha partecipato, nel 2013, al Festival di Dublino rappresentando l’Italia. Il testo è un’analisi della famiglia di oggi fra le trasformazioni sociali : la rottura di legami genitoriali, la solitudine dei figli, la tossicofilia, l’ alienazione genitoriale. Il testo è stato letto e interpretato davanti al pubblico, da un noto presentatore della radio e della tv irlandese: Ray Foley. Ha partecipato ad altri festival in Italia ed è stato relatore in incontri pubblici.